La Storia

Associazione "Oasi Mariana" associazione privata di fedeli

La Storia

UN PO’ DI STORIA

 

 

“Una vita al servizio del Signore”: ecco le parole giuste con le quali

presentare Giuliana. Una donna semplice, umile, dal carattere combattivo,

con una fede forte, con un’ostinata volontà di raggiungere quegli scopi,

che sentiva nell’animo: il desiderio di far amare Gesù come lo ha tanto amato Maria, Sua S.S. Madre, e di portare tutti a Lui attraverso il Suo volto materno.

 

Una vita intensa, tutta dedita ad aiutare il prossimo; un apostolato semplice,

svolto fra ragazzi dei rioni più poveri della città di Pontedera e dei paesi limitrofi, ragazzi bisognosi di una parola amica, di un ritrovo sano, di un insegnamento cristiano, sempre con il sostegno di un Sacerdote.

 

Poi l’Oratorio Parrocchiale fa da richiamo, i ragazzi sono al sicuro.

Ma per Giuliana la missione continua, poiché avverte l’urgenza di invitare

alla preghiera le mamme, le famiglie!

Ancora un apostolato semplice: risanare la famiglia riportandola al rispetto

di quei valori propri del Sacramento del matrimonio, con la recita del S. Rosario.

Nasce il Cenacolo Mariano di Pontedera: è il maggio dell’anno 1971.

Pian piano la “famiglia di Maria” diventa numerosa.

 

Nasce un altro luogo di preghiera, di pace, di silenzio, di fraternità: l’Oasi Mariana, nel comune di Calcinaia.

La preghiera comunitaria porta frutti meravigliosi: aiuta ad instaurare un clima di serena fraternità,

condividere gioie e dolori, insegna a lavorare con generoso slancio per il Signore,

rigenerando la fede nel cuore di tante persone e portando conforto, consolazione in tante situazioni dolorose.

Riunisce famiglie che rischiavano di separarsi, fa uscire giovani dalla droga, suscita conversioni ed anche vocazioni.

Così l’Opera di Maria Santissima procede silenziosa nella preghiera, nell’accoglienza, nell’evangelizzazione,

offrendo a tutti un messaggio di amore e di pace.

 

Nell’aprile 1996, sempre per iniziativa di Giuliana Polidori e grazie alla sua generosità,

questo progetto del Signore trova una sua concreta realizzazione in una precisa struttura organizzativa:

viene costituita la “Fondazione Oasi Mariana”, che ottiene il riconoscimento in sede civile.

 

Ma il progetto del Signore è grandioso. Suo dono d’amore è la Casa dell’Accoglienza, frutto di sacrifici,

di sofferenze, di speranze. È l’anno 1999.

 

IL 09 dicembre del 2005 dopo diversi anni di sofferenze e immobilità, Giuliana torna alla casa del Padre.

 

Finalmente dopo tanta attesa, preghiera e impegno, l’Arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto in data 15 settembre 2013, Memoria della Beata Vergine Addolorata, emette il Decreto di riconoscimento ecclesiale ad experimentum, nei confronti dell’ “Associazione Oasi Mariana”, che viene riconosciuta

come Associazione privata di Fedeli, secondo i canoni 321 – 326 del Codice di Diritto Canonico.

 

Concludiamo questa breve presentazione, con un’esortazione che Giuliana

pronunciò in un’assemblea della comunità:

 

“Siate dunque sereni e fiduciosi, il futuro è nelle mani del Signore, Egli vi ha scelti, vi custodisce

insieme alla sua Mamma, vi prepara al grande avvenimento, invitandovi a costruire tutti insieme quest'Opera,

nella fedeltà a questo spirito, nella coerenza alla scelta fatta, nell'umiltà e nell'ascolto della Sua volontà”.